ciao,
gli altri due utenti ti hanno già risposto egregiamente (Chiara poi ci lavora...).
aggiungo che è quasi impossibile che l'ambulanza resti integra se sull'altro veicolo ci sono feriti.
un'ambulanza non è un "mezzo speciale", in fondo tecnicamente è solo un furgone carico di attrezzature ed equipaggio, quindi basta anche poco per farla rovesciare (pochi giorni fa una Smart ha fatto rovesciare un'ambulanza, a Roma).
se un'ambulanza si sta recando su un soccorso e incontra un incidente stradale, o persone che cercano di fermarla per avere soccorso, l'equipaggio deve avvertire IMMEDIATAMENTE la Centrale Operativa 118 e chiedere disposizioni. solo la Centrale Operativa conosce il quadro generale e sa se dirottare quell'ambulanza o mandarne un'altra.
se un'ambulanza che si sta recando su un soccorso viene coinvolta in un incidente stradale, deve avvertire la C.O. e quasi sicuramente è fuori gioco. come si fa a garantire che il mezzo sia in sicurezza? ("più o meno integra" come scrivi tu si traduce in "non al 100% della sua efficienza") va sottoposto a un controllo prima di poter essere di nuovo operativo. inoltre si deve tenere conto che l'equipaggio non è più psicologicamente in grado di prestare il soccorso su cui stava andando. un incidente di ambulanza è un evento drammatico perché richiede - DI NORMA - l'intervento di altri mezzi di soccorso, per tutte le persone coinvolte nell'incidente, compresi i componenti dell'equipaggio di ambulanza. oltre al fatto che si DEVE attendere l'arrivo delle Forze dell'Ordine che devono stabilire la dinamica dell'incidente (ci sono dei feriti, è stato danneggiato un bene pubblico ed è stato interrotto un pubblico servizio).
infatti, bisogna stabilire se il comportamento del conducente dell'ambulanza sia stato corretto.
di norma (su questo ci potrebbero essere piccole differenze nelle disposizioni impartite da qualche C.O. territoriale del 118) solo in caso di soccorso con codice rosso o giallo, l'ambulanza può procedere con i dispositivi di emergenza attivati (sirena e lampeggianti utilizzati congiuntamente).
e anche con i dispositivi di emergenza attivati, il conducente dell'ambulanza è tenuto ad agire con la massima prudenza. sirena e lampeggiante sono una RICHIESTA di precedenza, ma nessuno può garantire che gli altri utenti della strada ti abbiano visto, siano in grado di farti strada.
pensa una persona anziana che magari è caduta sulle strisce pedonali. se tu arrivi a 90 km/h in sirena, quella anche se ti sente mica vola via. pensa se a un incrocio ti imbatti in un'altro mezzo di soccorso in sirena. non vi accorgerete mai l'uno dell'altro.
quindi la normativa impone che:
- il conducente di un mezzo di soccorso in emergenza può derogare ad ALCUNE norme del Codice della Strada (es. limiti di velocità, precedenze)
- NON può derogare ad altre norme (non può sorpassare in curva o su un dosso, dove non c'è visibilità, non può ignorare un passaggio a livello che si sta chiudendo eccetera); ovviamente in questi casi sarebbe troppo pericoloso derogare alle norme di sicurezza.
- in ogni caso, e in particolare quando si impegna un'intersezione stradale, il conducente DEVE tenere una velocità tale da consentirgli anche di arrestarsi, se necessario (e deve comunque verificare che gli altri utenti della strada gli stiano dando la precedenza).
- se per esempio in emergenza, con sirena e lampeggianti, io passo con un semaforo rosso e vado a sbattere con un altro veicolo, o investo qualcuno, io conducente dell'ambulanza NE RISPONDO personalmente in sede civile e penale (cioè risarcisco i danni e posso andare in prigione) se provoco lesioni a chiunque (componente del mio equipaggio, paziente trasportato, altro utente della strada), come se stessi andando a spasso con la mia macchina. non ci sono attenuanti per l'essere un mezzo di soccorso.
questa ultima norma è sacrosanta perché il primo obiettivo del conducente deve essere la sicurezza di tutti; è importante arrivare sul soccorso prima possibile, ma innanzitutto arrivarci. come ti dicevo, se io mi schianto correndo su un soccorso, poi di ambulanze bisogna trovarne subito altre N.
quanto ti ho esposto sopra è ciò che viene insegnato ai volontari di Croce Rossa che sostengono il corso per diventare autisti di ambulanze di soccorso, e l'ho ritrovato pari pari nel manuale di guida dei mezzi di soccorso dell'ANPAS.
l'unica particolarità "strana" da ricordare è che i conducenti di mezzi CRI hanno il divieto assoluto di compilare il CID in caso di incidente (essendo un mezzo "militare", il CID non ha validità ed è obbligatorio richiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine)